L’innovazione continua accomuna Camozzi Automation e Camozzi Digital nell’ideazione e nello sviluppo congiunto di soluzioni per l’automazione industriale e la trasformazione digitale. Un risultato possibile grazie alla condivisione dei rispettivi know-how nella creazione di componentistica pneumatica ed elettrica e nell’integrazione di sistemi intelligenti.

 

Tra i prodotti di punta presentati a SPS IPC Drives Italia 2019 figurava la macchina ATE (Automatic Test Equipment), stazione di collaudo automatico messa a punto dall’azienda per testare le proprie elettrovalvole che rappresenta un sistema cyberfisico completo e integra al proprio interno i più evoluti componenti smart per l’IIoT ideati in casa Camozzi. 

 

“Si tratta di un prodotto per il momento destinato all’uso interno, frutto della nostra elevata esperienza nel settore, maturata direttamente sul campo in anni di affiancamento e supporto a OEM ed end user per lo sviluppo di soluzioni complete. Tale macchina, oltre a costituire un valido strumento per “sperimentare” direttamente in casa l’efficacia delle nostre soluzioni, in un’ottica di continuo miglioramento, rappresenta altresì un’importante dimostrazione di come il gruppo si stia evolvendo da produttore di componenti a fornitore di  sistemi sempre più integrati, in grado di “restituire” al cliente dati e informazioni utili per monitorare costantemente le performance dei propri processi produttivi”, ha commentato Lodovico Camozzi, presidente e CEO di Gruppo Camozzi.

 

“Uno dei nostri principali punti di forza, nello sviluppo di soluzioni smart in ottica Industry 4.0 risiede soprattutto nell’abilità di trasformare, in tempo reale, mediante sofisticati algoritmi proprietari, le informazioni raccolte dalle tecnologie abilitanti in report di diagnostica dettagliata. Grazie a tali report i clienti potranno monitorare costantemente le performance dei processi produttivi, pianificandone in modo più efficace ed efficiente le attività di manutenzione e riducendo notevolmente 

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i tempi di inattività e i costi  di esercizio. 

Ogni singolo dato raccolto attraverso i nostri sistemi, dunque, diventa linfa vitale utilizzata per implementare il MES (Manufacturing Execution System), il sistema informatizzato che controlla e gestisce i cicli e gli aspetti produttivi dell’azienda, con un triplice obiettivo: ottimizzare il processo e la qualità dei prodotti finiti Camozzi, implementare algoritmi di calcolo sempre più precisi ed affidabili e restituire ai clienti un reale valore aggiunto nella digitalizzazione dei propri processi interni”, ha aggiunto Marco Camozzi, direttore generale di Camozzi Automation.

 

Camozzi Digital rappresenta per Camozzi Group il fornitore di un MES su misura, fortemente integrato con le macchine, incluse quelle più datate che tipicamente non espongono dati significativi al controllo della produzione. Alle dichiarazioni manuali degli operatori a bordo macchina, si sono affiancati moduli proprietari per il collegamento diretto alle macchine stesse (PLC/Scada), per fornire maggiori informazioni e una visione completa dei reparti produttivi, delle risorse e dei materiali impiegati, con una stretta integrazione al sistema gestionale - o ERP - aziendale.

 

Due dimostrazioni di questa modalità di interconnessione tra i componenti, il cloud e la diagnostica predittiva sono state mostrate da Camozzi a SPS sia grazie alla nuova macchina ATE, il cui funzionamento si basa sull’utilizzo dell’innovativo software sviluppato dalla stessa Camozzi Digital, sia attraverso una dimostrazione realizzata con l’ausilio di un pannello digitale. Infine, un’ampia area espositiva era dedicata ai componenti intelligenti firmati Camozzi: l’azionamento full digital serie DRCS, con funzione PLC integrata per Industry 4.0, l’isola di valvole della serie D e il regolatore proporzionale di pressione della serie PRE. Questi ultimi due sono equipaggiati con tecnologia CoilVision, sistema di diagnostica avanzato in grado di evidenziare non solo gli eventi bloccanti, come cortocircuiti, sovratemperatura, sovracorrente ecc. ma anche lo stato di salute generale del componente stesso.