Una delegazione di parlamentari accompagnata da Gianfranco Zoppas, presidente di Zoppas Industries ha visitato il 10 febbraio gli stabilimenti di Sipa a Vittorio Venero (Treviso), azienda attiva nella progettazione e realizzazione di sistemi tecnologici per la produzione, il riempimento e il confezionamento di contenitori in PET per bevande, alimenti, detergenti, cosmetici e farmaci.

 

La delegazione era composta da Rossella Muroni (LEU) della Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera e già presidente di Legambiente, Andrea Ferrazzi (PD) della Commissione territori, ambiente, beni ambientali del Senato e vicepresidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, Giampaolo Vallardi (Lega) della Commissione agricoltura e industria alimentare della Camera e da Paola Deiana (M5S) della Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera.

 

Durante la visita degli impianti, i parlamentari hanno potuto apprezzare e conoscere le soluzioni all'avanguardia progettate e ingegnerizzate da Sipa, tra cui spicca il rivoluzionario sistema Xtreme Renew, che permette la produzione di bottiglie e contenitori in PET riciclato al 100% per uso alimentare, consentendo così il recupero e il riutilizzo della materia prima in un'ottica di economia circolare e sostenibilità ambientale.

 

Tali impianti sono già in funzione in Giappone, Brasile e a breve in Medio Oriente, ma non in Italia, in quanto la quota di materiale riciclato obbligatori per la produzione di nuovi contenitori per uso alimentare, secondo la normativa vigente, non può superare il 50%.

 

“L’appello che facciamo al Governo e al Parlamento è che questa anomalia della normativa italiana possa essere superata quanto prima, per favorire una maggiore economia circolare e consentire alle aziende di investire nel riciclo e utilizzare in maniera virtuosa i contenitori plastici usati. Per questo, ringrazio la delegazione parlamentare che è voluta venire qui oggi per approfondire il livello tecnologico che abbiamo raggiunto in Italia. La tecnologia che abbiamo brevettato, permette inoltre un risparmio di energia di quasi il 30% e una riduzione delle emissioni di anidride carbonica fino al 79% rispetto alla produzione con sistemi tradizionali utilizzando materiale vergine”, ha dichiarato Gianfranco Zoppas.