Al tempo del coronavirus, in cui molti eventi fieristici e aziendali vengono posticipati, se non annullati, nascono alternative virtuali che sfruttano le moderne tecnologie di comunicazione per mantenere vivi rapporti commerciali consolidati e promuovere prodotti il cui sviluppo comunque continua anche tra le difficoltà. È il caso di Mimaki, azienda produttrice di stampanti a getto di inchiostro e tridimensionali e di sistemi di taglio rappresentata in Italia da Bompan, che nei prossimi giorni darà vita al Virtual Print Festival, pensato per ovviare al rinvio di Fespa 2020, fiera dedicata al settore della stampa che avrebbe dovuto tenersi a Madrid dal 24 al 27 marzo.

 

L’evento interattivo e virtuale prenderà il via proprio il 24 marzo e si articolerà attraverso una serie di iniziative pensate per fornire un insieme esclusivo di informazioni, dimostrazioni di prodotto e opportunità di networking. L’iniziativa proseguirà poi fino alla fine di aprile e Mimaki ogni settamana svelerà nuove attività e contenuti.

 

Il programma rispecchierà quello originariamente previsto da Fespa 2020, con l’obiettivo di garantire ai partecipanti un’esperienza virtuale il più possibile vicina a quella che doveva essere la fiera madrilena. Questo avverrò attraverso dimostrazioni di prodotto, visite virtuali dello stand inizialmente progettato per Fespa, incontri individuali per discutere specifiche esigenze di business, sessioni di domande e risposte sulle tecnologie e momenti di approfondimento sulle dinamiche del mercato, con la partecipazione del management di Fespa. Tutti i principali settori di riferimento di Mimaki saranno oggetto di discussione e sarà incoraggiato un dialogo aperto tra tutti gli operatori dei diversi mercati.