Il 9 giugno si è tenuto l’evento streaming "Symphony of all sorts" con cui tomra Sorting Recycling ha lanciato le sue ultime innovazioni tecnologiche per assecondare le esigenze di velocità, efficienza e precisione nella selezione dei materiali. L’evento si è concentrato sulla presentazione delle tecnologie Autosort e Autosort Speedair, oltre che del lancio prossimo venturo di Autosort Cybot. L’analogia con la musica e la sinfonia è stata scelta per riflettere il modo in cui l'ultima generazione di Autosort e i suoi prodotti complementari creino una sinfonia perfettamente armonizzata per selezionare tutti i tipi di rifiuti con precisione ed efficienza.
Le innovazioni sono state presentate a circa 1000 partecipanti collegati da tutto il mondo. Le sessioni interattive di domande e risposte hanno permesso di avere sia maggiori informazioni sulle caratteristiche dei nuovi prodotti sia le previsioni di Tomra sulle tendenze del mercato e sul futuro della selezione a sensori.
Il sistema di selezione a sensori Autosort di nuova generazione, estremamente versatile e ultracompatto, può essere utilizzato per una vasta gamma di applicazioni e materiali diversi. Compatto, flessibile e aggiornabile, il sistema riunisce in sé le più recenti tecnologie di Tomra per fornire una selezione precisa e a velocità elevata, anche con i materiali più complessi e può essere facilmente integrato in qualsiasi linea di selezione nuova o esistente, come confermato da un gran numero di progetti pilota. Autosrt è in grado di separare materiali complessi, addirittura impossibili da individuare con le tecnologie convenzionali. Questo grazie all’utilizzo della più ampia gamma di sensori e dei dati ricavati durante il processo per classificare gli oggetti in maniera corretta.
L'ultimo modello di Autosort presenta inoltre di serie la tecnologia Sharp Eye di Tomra che aumenta l'efficienza luminosa a fronte dello stesso consumo energetico, migliorando la precisione di selezione e l’individuazione delle frazioni più complesse. Il sistema è dotato anche dell’ultima versione della tecnologia brevettata di rilevamento avanzato Flying Beam, che, grazie a una serie di implementazioni, offre importanti vantaggi, quali migliore efficienza luminosa per prestazioni più elevate a bassi costi di esercizio, design compatto per un'installazione flessibile e semplice, migliorata efficienza del segnale luminoso che si traduce in una migliore individuazione del materiale. Grazie all'integrazione di queste due tecnologie, Autosort offre prestazioni qualitativamente costanti in termini di precisione di selezione di tutte le frazioni, anche nelle applicazioni più complesse.
Le tecnologie disponibili su richiesta includono il nuovo Deep Laiser, ora integrato in Autosort per una compattezza senza precedenti. La funzione di riconoscimento degli oggetti in 3D consente una maggiore precisione di selezione e ulteriore flessibilità in diversi tipi di processo, assicurando un tangibile miglioramento delle prestazioni. Deep Laiser completamente integrato può essere impiegato anche nelle applicazioni basate sull’intelligenza artificiale.
Autosort Speedair, invece, è un componente aggiuntivo della gamma Autosort altamente personalizzabile, progettato per stabilizzare materiali leggeri, come, per esempio, le pellicole in plastica, sul nastro d’accelerazione, favorendo una maggiore produttività una migliore qualità di selezione. Per questo, il componente dispone di ventole con getti d’aria a velocità controllata che generano un flusso d'aria costante sul nastro trasportatore, aumentando la stabilità del materiale. Raddoppiando la velocità dei nastri d’accelerazione fino a sei metri al secondo, la produttività è molto più alta e la qualità del materiale in uscita è costantemente elevata. Ne derivano un migliore ritorno dell'investimento e minori costi di installazione e di gestione. Inoltre, tra i primi sistemi senza copertura del nastro, l'accesso all'unità per la manutenzione è molto più veloce e la probabilità che il materiale si blocchi è molto più bassa rispetto ai sistemi convenzionali ad alta velocità, così come è più basso il rischio di fermo macchina.
All’evento è stato introdotto anche Autosort Cybot, sistema che, disponibile a breve, comprenderà uno scanner Autosort di nuova generazione, un sensore elettromagnetico e un braccio robot e combinerà quattro tecnologie contemporaneamente: spettroscopia nel vicino infrarosso (NIR) e a luce visibile (VIS), Deep Laiser e, se necessario, induzione per il recupero di metalli ferrosi e non ferrosi. Il braccio robotico sarà in grado di selezionare simultaneamente il materiale in quattro diversi flussi o frazioni a seconda della dimensione del materiale in ingresso, del colore e dei criteri delle frazioni.