In occasione della presentazione del rapporto annuale sullo stato di avanzamento del programma internazionale “Operazione Clean Sweep” (OCS), PlasticsEurope ha illustrato, insieme alla filiera della plastica, il piano d'azione per lo sviluppo, entro il 2022, dello schema di certificazione europeo "zero pellet loss", che definirà gli obiettivi comuni, basati sulle sei articolazioni del programma OCS, da verificare regolarmente da parte di istituti di certificazione. PlasticsEurope si impegna perché tutte le sue imprese associate siano sottoposte ad audit entro il 2025.

"Questo approccio consentirà all'industria della plastica di dimostrare in modo trasparente il proprio impegno nel mettere in atto misure concrete finalizzate a ridurre la dispersione di granuli nell'ambiente. Invitiamo tutta la filiera della plastica a unirsi a noi", ha spiegato Markus Steilemann, CEO di Covestro e presidente di PlasticsEurope.

Il programma OCS prevede una serie di raccomandazioni destinate alle aziende, per azzerare la dispersione di granuli ed è parte fondamentale del Voluntary Commitment PlasticsEurope 2030 di PlasticsEurope. Nel 2019 circa 700 aziende della filiera della plastica hanno aderito al programma insieme a tre importanti porti europei: Cartagena e Tarragona in Spagna e Felixstowe nel Regno Unito. Inoltre, estendendo l'adesione a tutti i propri associati, PlasticsEurope ha raggiunto un importante traguardo.

"Sono orgogliosa che PlasticsEurope sia diventata la prima associazione di categoria al mondo a rendere l’OCS obbligatorio per i propri associati. Il problema, di portata mondiale, può essere risolto solo intraprendendo un'azione congiunta con tutta la filiera della plastica", ha affermato Virginia Janssens, direttore generale di PlasticsEurope.

Il programma OCS tende a migliorare gli impianti e le procedure interne per prevenire e gestire la dispersione dei granuli, a sensibilizzare e a formare il personale, a effettuare ispezioni, a verificare la conformità e a coinvolgere i partner della filiera.