
Un progetto di riciclo a ciclo chiuso è stato avviato in Veneto da tre aziende che operano nella stessa filiera. Si tratta del produttore di radiatori Irsap, del riciclatore Aliplast (Gruppo Hera), e del produttore di imballaggi Crocco.
Lo schema è semplice: i film termoretraibili in polietilene di scarto utilizzati da Irsap per l’imballaggio dei propri prodotti per il settore del termoarredo verranno raccolti, selezionati, lavati e trasformati in granuli post-consumo da Aliplast che in seguito saranno utilizzati da Crocco per produrre nuovi film contenenti il 50% di materiale riciclato.
"Questo risultato non sarebbe stato possibile senza un impegno costante e la preziosa collaborazione con partner strategici del nostro territorio. Ciò rappresenta un significativo avanzamento verso un modello di economia circolare che abbraccia e valorizza l'intera catena produttiva", ha affermato Marco Rossi, amministratore delegato di Irsap.

"Il nostro ruolo è quello di trasformare ciò che viene considerato uno scarto in una materia prima di pregio”, ha spiegato Michele Petrone, amministratore delegato di Aliplast. “Vediamo il riciclo non come un'opzione, ma come parte integrante di una filiera industriale moderna".
"Grazie e a questo progetto, possiamo assicurare un prodotto di alta qualità e, al tempo stesso, ridurre in modo significativo l'impatto ambientale. È la dimostrazione che i processi di economia circolare non sono un costo, ma un vantaggio per tutti", ha sottolineato Matteo Ceola, responsabile vendite di Crocco.
Per il 2025 le tre aziende prevedono che il progetto consenta di arrivare a produrre circa 95 tonnellate di nuovi film contenenti gli scarti di Irsap recuperati da Aliplast (circa 45 tonnellate), andando così ad assorbire tutto la scarto produttivo.