L’autorità europea per la sicurezza alimentare EFSA (European Food Safety Authority) ha emesso parere scientifico positivo, ai sensi del nuovo regolamento UE (UE) 2022/1616, per la tecnologia di policondensazione allo stato liquido (LSP) messa a punto da Next Generation Recyclingmaschinen (NGR) per il riciclo di PET. Si tratta dunque del primo processo LSP a essere certificato per il riciclo del PET in ambito alimentare.
A differenza della policondensazione allo stato solido (SSP), che richiede una lavorazione prolungata ad alta temperatura in condizioni di vuoto, la policondensazione allo stato liquido sfrutta la capacità intrinseca del PET di condensarsi nella fase fusa sottovuoto, che porta a un aumento di viscosità intrinseca (IV). Il vuoto ad alte prestazioni decontamina efficacemente il materiale da sostanze chimiche nocive, garantendo l’utilizzo del materiale per il contatto alimentare al 100%. Essa, quindi, riduce consumo di energia e tempi di lavorazione, fornendo allo stesso tempo risultati di alta qualità. L’elevata mobilità molecolare nella fase liquida e l’ampia superficie dei filamenti di materiale garantiscono un trattamento altamente efficace de polimero che, abbinato all’aumento costante di IV, si traduce in una prolungata stabilità di processo e materiale riciclato.
Dopo una serie di test e la rigorosa valutazione dei risultati, EFSA ha confermato che il processo LSP soddisfa i più elevati standard di sicurezza alimentare, avvalorando le attività di ricerca e sviluppo del costruttore in termini di innovazione, sostenibilità ed economia circolare. Il parere positivo di EFSA è stato attribuito a tutte le linee di NGR attualmente disponibili per tale processo: P:REACT 600, 1200, 2000 e 3000. Il processo LSP si contraddistingue per elevata efficienza, sfruttando reazioni più rapide nella fase di fusione e riducendo il consumo di energia e i tempi di lavorazione, e consente di ottenere una purezza estremamente elevata del riciclato, grazie alla decontaminazione superiore e all’aumento della viscosità intrinseca (IV).