Realtà torinese attiva nel settore dei polimeri e del biometano, Gruppo Maip ha ricevuto un finanziamento di 8,3 milioni di euro da Banco BPM finalizzato all’acquisizione degli asset di Bio-On. La sinergia tra i centri di ricerca di Maip e Bio-On permetterà di introdurre nel mercato oltre 500 formulazioni a base di polidrossialcanoati (PHA), un polimero in grado contrastare il problema delle microplastiche inquinanti.
L’operazione, in particolare, permetterà di avviare in tempi brevi l’innovativa tecnologia di produzione del PHA da scarti agricoli o sottoprodotti agro-industriali, come canna da zucchero, barbabietola o glicerolo da biodiesel. La tecnologia, sviluppata da Bio-On dal 2008 al 2019, è ancora oggi all’avanguardia e verrà impiegata per realizzare in Italia il prodotto più puro e controllato esistente sul mercato a livello mondiale. Il progetto punta al raggiungimento degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile 2030 dell'agenda delle Nazioni Unite. In particolare, l'obiettivo ambientale dichiarato consiste nella mitigazione dei cambiamenti climatici, con il miglioramento dell'efficienza energetica in tutte le fasi del processo produttivo.
Fondato nel 1962, Gruppo Maip è uno dei principali operatori italiani nel mercato dei polimeri. Oggi conta quattro società: Maip, Plastotecnica, Maip Compounding e Ciceri de Mondel, le prime due dedicate alla distribuzione di materie plastiche, la terza alla produzione di compound e l’ultima alla produzione dei semilavorati. Maip Compounding è presente sul mercato con formulazioni innovative nell’ambito dei tecnopolimeri e dei polimeri sostenibili, che comprendono biopolimeri e prodotti da riciclo meccanico, chimico e molecolare.
“La strategia del Gruppo Maip da diversi anni è quella di puntare sui prodotti ad alta sostenibilità ambientale, operando nel settore del riciclo meccanico, chimico e molecolare e in quello dei biopolimeri. Banco BPM ci ha supportato nella realizzazione di questa visione. L'operazione Bio-On ci ha permesso di allungare la catena del valore a monte, aggiungendo la produzione del polimero base alla creazione del compound. Riteniamo che l’efficientamento e la riqualificazione della tecnologia Bio-On combinata con il nostro expertise nell'ambito del compound potranno infatti permettere di offrire al mercato nuove formulazioni per ampliare le potenzialità di questo meraviglioso materiale”, ha dichiarato Eligio Martini (nella foto), presidente e amministratore delegato del Gruppo Maip.