Shell Chemicals Europe, uno dei principali fornitori mondiali di prodotti chimici, Pelma, produttore italiano di poliuretano espanso flessibile, e Gruppo Industriale Buoninfante, produttore italiano di materassi, hanno presentato un materasso in poliuretano espanso prodotto dal recupero di olio da cucina esausto.

La schiuma ottenuta attraverso principi di bilanciamento di massa ampiamente accettati diventa un componente essenziale nella realizzazione del “materasso sostenibile”. Dal riciclo dell'olio da cucina esausto viene prodotto poliolo biocircolare impiegato per produrre schiuma poliuretanica che presenta le stesse caratteristiche fisico-meccaniche di quella ottenuta da materie prime convenzionali e viene utilizzata per realizzare un materasso più sostenibile.

Shell Chemicals Europe, uno dei principali fornitori mondiali di prodotti chimici, Pelma, produttore italiano di poliuretano espanso flessibile, e Gruppo Industriale Buoninfante, produttore italiano di materassi, hanno presentato un materasso in poliuretano espanso prodotto dal recupero di olio da cucina esausto.

La schiuma ottenuta attraverso principi di bilanciamento di massa ampiamente accettati diventa un componente essenziale nella realizzazione del “materasso sostenibile”. Dal riciclo dell'olio da cucina esausto viene prodotto poliolo biocircolare impiegato per produrre schiuma poliuretanica che presenta le stesse caratteristiche fisico-meccaniche di quella ottenuta da materie prime convenzionali e viene utilizzata per realizzare un materasso più sostenibile.

Il poliuretano espanso flessibile utilizzato in sedute, cuscini e materassi si ottiene attraverso la reazione di due componenti chimici principali, poliolo e isocianato, miscelati con acqua e l'aggiunta di piccole quantità di catalizzatori e additivi che contribuiscono a determinare caratteristiche specifiche del materiale. La percentuale di poliolo nella schiuma poliuretanica può variare tra il 60 e il 70% a seconda delle diverse formulazioni.

Shell Chemicals fornirà a Pelma poliolo biocircolare certificato ISCC Plus, garantendo le stesse identiche proprietà del prodotto ottenuto da materie prime convenzionali. ISCC (International Sustainability and Carbon Certification) è un'organizzazione indipendente di verifica che tiene traccia di ogni fase della filiera, dall'approvvigionamento di risorse sostenibili alla fabbricazione dei prodotti finali.

Per la prima volta in Italia, tale poliolo verrà utilizzato da Pelma per la produzione del nuovo poliuretano Bio Circular, capace di preservare le stesse caratteristiche fisico-meccaniche dei prodotti convenzionali, ma con una significativa riduzione dell’impronta di carbonio del prodotto. Pelma, tra i pochi produttori italiani di poliuretano espanso flessibile e tra i primi quattro al mondo, è dotato della tecnologia VPF (Variable Pressure Foaming) che utilizza il vuoto e la pressione come variabili di processo, senza l’impiego di alcun agente espandente dannoso per l’ambiente.

Il Gruppo Industriale Buoninfante, attraverso il progetto CircuLife, ha deciso di intensificare i propri sforzi in economia circolare per ridurre i livelli di consumo delle risorse e promuovere l'utilizzo di materie prime da fonti rinnovabili. L'intento di utilizzare il poliuretano biocircolare di Pelma per produrre materassi consentirà al gruppo di migliorare ulteriormente la proposta ecologica del materasso X-Bio Circulife, il primo realizzato con rivestimento ottenuto da bottiglie in plastica riciclate, la cui sostenibilità sarà ulteriormente potenziata grazie all'utilizzo di poliuretano ottenuto dal recupero di oli esausti e materiali di origine vegetale.

“Questo approccio circolare è il primo passo verso la produzione di un poliuretano sempre più sostenibile. Il poliuretano è ancora un materiale insostituibile per le sue caratteristiche e la vastità delle applicazioni ma l'approccio globale dell'intero processo produttivo è importante: la gestione delle risorse energetiche, l'ottimizzazione delle materie prime, la razionalizzazione degli sprechi e, più in generale, la riduzione dell’impronta di carbonio. La ricerca continua e presto sarà possibile recuperare materia prima per le nostre produzioni anche direttamente dalla plastica", ha dichiarato Marco Pelucchi CEO di Pelma.

“Da tempo abbiamo deciso di investire in un nuovo modello circolare. Puntiamo a raggiungere, entro il 2025, l'obiettivo del 100% di ecosostenibilità attraverso la nostra filosofia “Riduci, Riusa, Ricicla”, che mira a ridurre i livelli di consumo delle risorse, promuovere l'utilizzo di soli materiali provenienti da fonti responsabili e recuperare materiali ai quali è possibile dare una seconda vita", ha concluso Enzo Buoninfante, CEO di Gruppo Industriale Buoninfante.