La multinazionale italiana produttrice di specialità chimiche, Coim, è presente in India dal 2004 con una filiale produttiva e commerciale che attualmente impiega 78 persone a supporto dei quali recentemente sono state adottate nuove iniziative di welfare.
“In seguito alla pandemia abbiamo deciso di rafforzare le iniziative di welfare a favore dei nostri collaboratori”, ha spiegato Alberto Lunardon, general manager di Coim India. “Queste prevedono un’assicurazione temporanea sulla vita per tutti i dipendenti, in base alla quale al verificarsi di un evento funesto verrebbero corrisposti quattro anni di salario; l’attribuzione di un computer portatile ogni quattro anni alla famiglia dei nostri dipendenti; un incentivo per la frequentazione degli istituti di istruzione, calcolato in base al numero di figli in età scolastica; il servizio di ristorazione aziendale con cucina espressa; la stipula di un’assicurazione per i ricoveri ospedalieri; la possibilità di effettuare una visita presso un medico specialista per ottenere un secondo parere”.
“L’attenzione verso la squadra che rende possibile il successo di Coim è per noi fondamentale e rappresenta uno dei pilastri principali della filosofia della nostra azienda, in tutti i Paesi nei quali operiamo”, ha aggiunto Giuseppe Librandi, presidente e CEO di Coim. “Il livello medio delle retribuzioni della nostra filiale indiana è superiore alla media locale e il turnover del personale è molto basso, con più della metà dei nostri collaboratori che lavorano per Coim da oltre dieci e cinque anni. La recente introduzione di nuove iniziative di welfare è finalizzata a premiare e fidelizzare ulteriormente i nostri dipendenti”,