Avvicendamento alla guida di Petcore Europe: Antonello Ciotti è il nuovo presidente dell’associazione che rappresenta l’industria del PET europea. Subentra a Stephen Short, giunto alla fine del suo mandato.
Ringraziando il proprio predecessore, Ciotti si è rivolto agli associati evidenziando come l’obiettivo della transizione ecologica richieda un cambio radicale di mentalità, passando da materie prime fossili a rinnovabili. Secondo il neopresidente, questa rappresenta una vera e propria rivoluzione culturale, ma mentre vi è concordanza su cosa dovrebbe essere realizzato, più complicato è capire come ciò possa avvenire, anche perché tante delle azioni previste dalla legislazione sulla plastica sembrano ancora improntate a una “ideologia plastic free” piuttosto che a una valutazione tecnica del suo impiego, basata, per esempio, su una corretta analisi LCA delle varie alternative.
Ciotti, quindi, programmaticamente propone di rafforzare il numero e le attività dei vari gruppi di lavoro in seno all’associazione, anche in chiave di una migliore comunicazione, necessaria per difendere il settore. A questo scopo ritiene necessario rafforzare e valutare tutte le sinergie tra i diversi membri di Petcore Europe, al fine di aumentare l'allineamento delle posizioni e il potere della comunicazione associativa.
Laureato in Ingegneria e con un MBA (Master in Business Administration) ottenuto presso l’Università Bocconi, Ciotti ha ricoperto numerosi incarichi in ambito commerciale presso The Dow Chemical Company, svolti perlopiù in sedi estere. Rientrato in Italia nel 1993 con l’incarico di sales and marketing manager, è poi diventato membro del team che ha portato all’acquisizione di Inca International, divenendone in seguito direttore generale. Nel 2004 è infine passato a Equipolymers, joint venture tra Dow e PIC. Dal 2016 al 2020 è stato presidente di Corepla, mentre attualmente è presidente di CPME.