In base alle rilevazioni dell'International Rubber Study Group, nel 2012 la produzione globale di gomma naturale e sintetica ha superato 26,5 milioni di tonnellate, con un incremento dell'1,4% sul 2011. In dettaglio, la produzione di gomma naturale ha di poco oltrepassato gli 11,3 milioni di t, con la Tailandia (oltre 3,5 milioni di t) e l'Indonesia (appena sopra i 3 milioni) rispettivamente al primo e al secondo posto tra i principali paesi fornitori. Sul fronte degli elastomeri sintetici, invece, il primo produttore risulta essere la Cina, con oltre 3,8 milioni di t (poco meno di 3,5 nel 2011), seguita dagli Stati Uniti con 2,3 milioni (2,5 nel 2011), dal Giappone con 1,6 (in linea con l'anno precedente) e dalla Corea del Sud con 1,5.
Il consumo mondiale di gomma ha sfiorato complessivamente 26 milioni di tonnellate, ripartite tra 11 milioni di t di quella naturale, di cui 3,85 milioni assorbiti dalla Cina, e 15 milioni di t di quella sintetica, consumati per un terzo dalla Cina e per 1,8 milioni dagli Stati Uniti. Ne consegue che la domanda complessiva più elevata di elastomeri, oltre 8,9 milioni di t, contro circa 8,3 milioni del 2011, proviene proprio dalla Cina. Al contrario, tra i paesi della UE si è verificata una diffusa contrazione del consumo rispetto al 2011; per esempio, quello della Germania si è ridotto del 10%, quello della Francia del 13%, mentre per l'Italia il calo ha raggiunto il 19% per la gomma naturale (fermandosi a poco più di 93 mila t) e del 18% per quella sintetica (appena sotto 82 mila t).