La società tedesca BKT (Bexte Kunststoff-Technik) di Essen distribuirà in Germania le presse a iniezione del costruttore cinese LK Machinery. È quanto prevede un recente accordo firmato con la filiale italiana della società cinese, LK IMM Europe, con sede a Travagliato (Brescia), che prevede anche servizi di messa in funzione e di postvendita quali assistenza tecnica, formazione, manutenzione e fornitura di pezzi di ricambio.
L’accordo comprende le presse a iniezione delle serie servo-idraulica Potenza, da 800 a 10 mila kN, elettrica Elettrica, da 1000 a 6800 kN, Lena, disponibili in versione HS ad alta velocità da 2000 a 4000 kN, particolarmente adatte per la produzione di parti per l'industria dell’imballaggio, di dispositivi medicali e di componenti farmaceutici, e in versione da 500 a 4000 kN, Forza a due piani da 4500 a 70 mila kN, Varia da 1300 a 20 mila kN per produzioni multicomponente. In questo modo il fornitore intende offrire una gamma capace di soddisfare le esigenze di massima precisione, velocità e affidabilità e di ridotti consumi energetici a un interessante rapporto prestazioni/prezzo.
"Entro il K 2022 avremo ulteriormente ampliato la nostra presenza in Europa, seguendo il modello BKT, e definito più da vicino la rete di vendita e assistenza europea al fine di intensificare anche il business con le multinazionali", ha affermato Luigi Tondi (nella foto a destra), direttore vendite e sviluppo di LK IMM Europe. "Nel padiglione 13, stand B45, proporremo esempi di produzione su scala industriale con tre presse a iniezione di nuova concezione. Una Elettrica da 1300 kN produrrà pezzi di alta precisione in tempi di ciclo molto brevi; una Lena da 3000 KN dimostrerà i vantaggi che è in grado di offrire nel campo dello stampaggio di imballaggi ad alta velocità; una Forza a due piani da 5500 kN verrà proposta per lo stampaggio in condizioni di spazio ridotto”, ha aggiunto Tondi.
LK Machinery, fondata nel 1979, oggi vanta circa 4000 dipendenti ed è specializzata nella costruzione di macchine per pressofusione da 1300 a 90 mila kN e opera attraverso sei stabilimenti produttivi in Cina, Taiwan e Italia (Idra). Le presse a iniezione vengono costruite a Ningbo e Zhongshan, dai cui reparti escono circa 1000 macchine al mese con tecnologia idraulica, elettrica e ibrida e forze di chiusura da 500 a 70 mila kN.