Secondo una recente indagine di Transparency Market Research, il microstampaggio a iniezione rappresenta una tecnologia con interessanti orizzonti applicativi (nel medicale, nell'industria automobilistica, nelle telecomunicazioni), il cui mercato mondiale nel 2012 era valutato in 308 milioni di dollari (che dovrebbero diventare oltre 760 entro il 2019, con una crescita del +14,2%).
Nel 2012 i prodotti medicali e per la cura personale rappresentavano il 35% di quelli ottenuti per microstampaggio di materiali termoplastici e costituiranno quelli con la crescita più significativa entro il 2019. Sempre nel 2012, il Nord America è risultata l'area geografica predominante in questo mercato, con una quota di fatturato del 44%. Il microstampaggio europeo, invece, dovrebbe crescere del 13,5% entro il 2019, quando la regione Asia-Pacifico e l'Europa dovrebbero raggiungere rispettivamente i 110 e i 219 milioni di dollari.
Di fatto, il microstampaggio è agli esordi nell'area Asia-Pacifico, dove la fetta di mercato più ampia è detenuta dal Giappone. Le elevate potenzialità di sviluppo della regione in questo ambito fanno comunque prevedere, nei prossimi cinque anni, un ritmo di crescita del 14,8%.