Flessibilità ed elevato livello di affidabilità: sono queste le caratteristiche con cui Sorema realizza da sempre tutti i propri impianti. E così è stato anche per il nuovo sistema "delabeler", sviluppato per la separazione delle etichette di tipo "sleeve" (ossia quelle che avvolgono interamente il corpo delle bottiglie) nelle linee di lavaggio per bottiglie in PET post consumo. Presentato in anteprima al K 2013 di Düsseldorf, il sistema si caratterizza anzitutto per un'elevata flessibilità, che consente di installarlo in qualsiasi linea di riciclaggio con capacità di processo da 600 a 12 mila kg/ora. Ma tra le sue peculiarità rientrano anche i ridotti consumi energetici e i bassi costi della manutenzione, che, peraltro, risulta estremamente semplice, data la facile reperibilità dei ricambi.
L'accentuata flessibilità della macchina consente di impiegarla anche nel pretrattamento a secco di bottiglie miste o di imballaggi rigidi, sfruttando a questo scopo la capacità di separare i contaminanti. Il sistema, inoltre, associato a un separatore aerodinamico, è in grado di effettuare una separazione efficace della frazione leggera.
Frutto di un lungo e accurato lavoro di ricerca e sviluppo, dopo un periodo di circa due anni di test industriali, effettuati dalla società presso il proprio stabilimento, su campioni rappresentativi provenienti da Europa, Giappone, Stati Uniti e Medio ed Estremo Oriente, la macchina è stata recentemente installata presso un riciclatore statunitense. Qui ha iniziato a operare su larga scala con prestazioni tra le più elevate sul mercato per quanto concerne la separazione delle etichette "sleeve", con una minima perdita di materiale.