La provincia cinese dello Zhejiang ha stanziato per i prossimi cinque anni 82 miliardi di dollari per supportare l'industria manifatturiera locale negli investimenti in robot e automazione. Almeno 5000 aziende beneficeranno ogni anno di incentivi per far fronte alla carenza e al costo sempre più elevato della manodopera qualificata (triplicato dal 2005 a oggi). È quanto riferito da un articolo apparso recentemente sul quotidiano China Daily.
Il processo di automazione sarebbe già progressivamente in atto e, in base a uno studio della Commissione Economia della suddetta provincia, almeno il 60% delle imprese avrebbe diminuito del 10% il numero di addetti alle proprie catene produttive, mentre il 16% lo avrebbe ridotto del 30%. Allo stesso tempo, la produttività sarebbe aumentata del 10%.
Nei prossimi anni la Cina potrebbe diventare, dunque, il maggiore mercato mondiale per robot e sistemi di automazione. Attualmente nelle aziende manifatturiere locali risultano installati 21 robot ogni 10 mila lavoratori, contro una media mondiale di 55 e un picco di 350 in Giappone e Corea del Sud.