Il 10 giugno, a Istanbul, si è tenuta la prima conferenza sulle poliolefine organizzata da ChemOrbis Turchia, che ha visto la partecipazione di 150 società e oltre 230 operatori di settore.
La prima sessione si è aperta con la panoramica di Andrew Lee Fagg (Nexant Asia) sul mercato globale dei monomeri. Il manager ha illustrato principalmente la situazione nel settore petrolchimico, gli sviluppi dell'offerta di olefine e il suo impatto su prezzi e redditività. "La redditività dei mercati dell'etilene si è indebolita a causa dei problemi di eccesso di offerta, poiché i margini sono fortemente influenzati da domanda e offerta, mentre la redditività del propilene è superiore rispetto al passato", ha commentato Fagg comparando i mercati di etilene e propilene in termini di profittabilità. Inoltre, ha sottolineato che il mercato globale delle olefine dovrebbe registrare un eccesso di crescita delle capacità nel 2015. Subito dopo, Anna Ibbotson (Nexant) ha presentato la situazione odierna del mercato delle poliolefine e una panoramica sulla domanda e i modelli commerciali chiave che lo regolano. "La metà della domanda globale di poliolefine arriva dall'Asia, seguita dal nord America. Guardando il mercato del Medio Oriente, il 40% della domanda arriva dalla Turchia, seguita da Iran e Arabia Saudita", ha riferito a proposito. Inoltre, ha aggiunto che l'LLDPE dovrebbe registrare i tassi di crescita maggiori, dato l'ampio uso di prodotti a base metallocenica.
Hayati Ozturk (Petkim Petrokimya) ha aperto la seconda sessione parlando di petrolchimica e mercato delle poliolefine in Turchia, evidenziando come l'industria petrolchimica locale abbia iniziato ad adottare la strategia di Corea del Sud, Taiwan e Singapore, che non hanno proprie risorse petrolifere. Ha poi presentato brevemente la nuova raffineria di Petkim Petrokimya, che dovrebbe essere avviata tra la fine del 2017 e l'inizio del 2018. Seyed Mohammad Hosseini (Oil Product Export Development Fund of Iran e Matco Int'l Trading and Consulting) ha descritto l'industria petrolchimica in Iran, dove attualmente sono attivi 47 impianti, che dovrebbero arrivare a 100 nel prossimo futuro. Ha sottolineato l'importanza della quota dell'Iran nel mercato delle olefine e delle poliolefine e gli obiettivi dell'industria petrolchimica locale entro il 2020. A seguire, Mustafa Güçlü (MTS Logistics) ha illustrato lo stato attuale dell'Operatore Economico Autorizzato.
La terza sessione è iniziata con la presentazione di Michel Defrang (Total Petrochemicals & Refining) sul packaging flessibile e sulla nuova tecnologia del metallocene. Andrea Borruso (IHS) ha proseguito parlando delle applicazioni e dei trend del polipropilene, in termini sia globali sia regionali, e dei criteri di determinazione dei prezzi del polimero.
La sessione conclusiva ha proposto una tavola rotonda sui possibili sviluppi del commercio di polietilene e polipropilene, con particolare riferimento ad Asia e Usa e al loro impatto sul commercio globale e turco. Tra i partecipanti figuravano: Belkis Tamakan (LyondellBasell Turkey), Kurt Kuruc (Farmamak Packaging), Yavuz Eroglu (Sem Plastik e Pagev) e Cem Doganca (Tricon). Selcuk Aksoy (Aksoy Plastik e Plasfed) ha chiuso la sessione con un intervento sulle applicazioni di masterbatch da poliolefine.