Veneto, Piemonte, Lombardia, Umbria, Lazio, Sardegna, Emilia-Romagna e Sicilia. Sono otto le regioni che hanno ottenuto la bandierina della raccolta tappi “Amico dell’Ambiente”, un progetto che dalla provincia di Padova, dove è nato nel 2007, sta coinvolgendo sempre più persone. Un passa parola continuo - reale e virtuale - fra persone, associazioni di volontariato e addetti ai lavori. I dati raccolti dalle singole aziende confermano l’entusiasmo suscitato dall’iniziativa.
Da gennaio a settembre 2014 sono stati raccolti quasi 300 milioni di tappi corrispondente a 456090 kg. 405 le associazioni di volontariato coinvolte, che hanno raccolto i tappi dai loro sostenitori e li hanno poi consegnati alle aziende che recuperano e riciclano la plastica. A queste associazioni si aggiungono altri 124 operatori del settore che sono centri di raccolta nel territorio italiano.
Una grande spinta alla crescita e alla diffusione del progetto Amico dell’Ambiente è venuta dai social network, che hanno permesso di creare una comunità molto attiva. Dal 2012 a oggi sono oltre 11800 le persone che hanno cliccato “mi piace” sulla pagina Facebook dedicata al progetto e sono circa 350 mila le visualizzazioni totali dei contenuti. Molti i fan, soprattutto da Veneto, Emilia, Lazio e Liguria. E molto alto è anche il coinvolgimento degli utenti: oltre 16350 in totale, con una media di 60 persone che ogni giorno chiedono informazioni, rispondono e rilanciano i messaggi. Una curiosità: l’80% degli utenti è donna, con un’età che va da 35 a 54 anni.