Nasce dalla collaborazione tra ProMo (il gruppo che riunisce i produttori di stoviglie monouso nell’ambito di Unionplast) e Angem (l’associazione che raggruppa le aziende operanti nella ristorazione collettiva) il documento “Linee guida per la fornitura e utilizzo di oggetti monouso destinati alla ristorazione collettiva”. Si tratta di uno strumento operativo per le imprese del settore, nel quale sono descritti tutti gli aspetti che regolano la produzione, la fornitura e l’utilizzo di stoviglie monouso più comuni nella ristorazione sanitaria, scolastica e aziendale.
Queste “Linee Guida” segnano una tappa importante nel percorso delle aziende aderenti a ProMo verso la realizzazione di un comune, elevato standard di qualità e sostenibilità, riconoscibile dai clienti e garanzia di un alto livello di sicurezza per il consumatore. Il protocollo comincia con l’identificare gli obblighi di competenza dei produttori/fornitori di stoviglie monouso in materiale plastico, le informazioni che i produttori devono trasmettere alle aziende della ristorazione collettiva e le rispettive responsabilità per un corretto utilizzo dei prodotti monouso destinati a questo settore.
L’impegno di ProMo va però oltre il rispetto delle disposizioni cogenti che regolano la produzione e l’utilizzo degli articoli monouso: il documento definisce una serie di operazioni volontarie messe in atto dalle aziende aderenti, con lo scopo di rafforzare il rapporto tra i produttori e le imprese della ristorazione collettiva, dando risposte concrete alle attese relative alla massima sicurezza per il consumatore finale. Tra gli aspetti qualificanti del protocollo vengono segnalati: la presentazione di documenti-tipo utilizzati nelle forniture (richiesta della società di ristorazione collettiva, scheda tecnica e dichiarazione di conformità rilasciate dai produttori di stoviglie e imballaggi monouso in materie plastiche); la descrizione delle condizioni di prova a cui sono sottoposti gli articoli monouso al fine di dichiarare la loro idoneità in funzione delle condizioni d’uso applicate dalla ristorazione collettiva (utilizzo a caldo, a freddo, in atmosfera modificata o in condizioni ambiente); la chiara e più stringente definizione della cadenza con cui le aziende produttrici sottopongono i loro prodotti a una serie di controlli qualitativi previsti dalla norme; l’impegno ad affidare queste attività di controllo esterno solo a laboratori accreditati dall’ente italiano di accreditamento Accredia; la decisa introduzione dell’analisi sensoriale sul prodotto tra le verifiche della qualità del prodotto a carico dei produttori di stoviglie monouso.
Un capitolo, inoltre, è dedicato alla segnalazione delle corrette modalità di gestione del fine vita delle stoviglie monouso. Il protocollo è stato pensato in modo da essere integrabile con future aree di collaborazione tra ProMo e Angem.