L’edizione 2016 del K è stata per Tria un importante momento di conferma lungo il percorso di crescita che l’azienda sta vivendo. A giustificare la soddisfazione del management c’è, innanzitutto, l’aumento del 15% delle visite allo stand dell’azienda rispetto all’edizione 2013, grazie soprattutto ai tanti clienti provenienti dal Nord America e dall’Europa Occidentale.
Oltre a ciò, le novità di prodotto presentate in uno stand progettato per essere funzionale e accogliente hanno destato grande interesse: le nuove serie JM 15 e JS 11 di granulatori dedicati al settore dello stampaggio a iniezione, che hanno ottenuto il riscontro che il costruttore si era prefissato con il lancio alla kermesse tedesca.
Si è trattato di una fiera in cui l’innovazione si è concentrata, in particolare, sul miglioramento delle prestazioni puntuali, con numerose novità interessanti volte al completamento e all’integrazione dei processi produttivi. La domanda dei clienti tende sempre più all’efficienza produttiva, sia in termini qualitativi sia quantitativi, senza distinzione geografica o di dimensioni delle aziende. In questo contesto, fa sapere Tria in una nota, l’azienda si è fatta trovare pronta con macchine realizzate allo stesso modo sia nella sede centrale sia nelle sue diverse filiali nel mondo, secondo gli elevati standard qualitativi comuni a tutti i suoi prodotti.