TxV Aero Composites è il nome della joint venture creata da Victrex e da Tri-Mack per la produzione e la fornitura di componenti in materiale composito a base i polichetoni (PAEK) per l’industria aerospaziale realizzati mediante processi innovativi. L’investimento prevede la realizzazione di un nuovo stabilimento produttivo dedicato negli Stati Uniti, che, secondo le previsioni, sarà completato entro il 2017.
“Si tratta di un’opportunità di estremo interesse destinata ad accelerare l’innovazione e la differenziazione di soluzioni dell’industria aerospaziale. Victrex vanta un’esperienza invidiabile nella creazione di mercati in cui i polichetoni offrono un forte margine di vantaggio e questo investimento consentirà un incremento di opportunità sia per i nostri clienti sia per Victrex. Il nostro programma Aerospace Loaded Brackets costituisce un ottimo esempio di ciò che possiamo offrire di nuovo a livello di forme e di componenti, oltre alla fornitura dei materiali, così da realizzare una nuova filiera in grado di rispondere a requisiti inediti dell’industria aerospaziale”, ha commentato David Hummel (foto in basso), chief executive Victrex.
Coniugando l’esperienza mondiale in tema di materiali, progettazione, sviluppo e produzione, TxV Aero Composites sarà in grado di assecondare le richieste dei trasformatori con tempistiche e forniture dedicate. L’intento è quello di offrire una gamma di prodotti in materiale composito a base di PAEK, dai laminati personalizzati agli inserti preformati per processi di stampaggio ibrido, così come parti finite, componenti completi ibridi sovrastampati e particolari assemblati. Questi prodotti consentirebbero di ottenere riduzioni di peso fino al 60% rispetto alle soluzioni metalliche tradizionali e di realizzare processi produttivi in continuo con tempi di ciclo misurabili in minuti anziché in ore, come accade con le alternative omologhe realizzate in materiali termoindurenti.
Un esempio è costituito da Victrex AE 250, composito a base di PAEK lavorabile a temperature inferiori che consente di effettuare un processo unico di stampaggio ibrido. Tale materiale unisce la forza dei compositi termoplastici rinforzati in continuo con la flessibilità progettuale e le prestazioni del PEEK di Victrex stampato a iniezione.
“Con una stima di 35 mila nuovi velivoli nei prossimi vent’anni, l’industria aerospaziale sta adottando i compositi termoplastici come una soluzione efficace in grado di supportare tale crescita. L’efficienza produttiva e i vantaggi a livello di prestazioni dei compositi termoplastici in PAEK, unitamente alla produzione automatizzata e all’avanguardia, consentiranno a TxV Aero Composites di rispondere ai requisiti economici e di leggerezza richiesti dall’industria aerospaziale”, ha affermato Will Kain, presidente di Tri-Mack.
Nei velivoli commerciali si utilizzano migliaia di staffe e sistemi di fissaggio, dalla cabina di pilotaggio fino alla coda dell’aereo. Questi componenti possono incidere sui costi e aggiungere peso in misura significativa, specialmente se sono realizzati in metallo lavorato o composito termoindurente depositato. I componenti realizzati in composito a base di PAEK possono essere prodotti in modo più efficiente rispetto alle tradizionali alternative in termoindurenti, assicurando riduzioni significative in termini di peso rispetto all’acciaio inossidabile e al titanio a fronte di proprietà meccaniche equivalenti o anche migliori, in quanto a forza, rigidità e resistenza alla fatica.