Nel campo del riciclo, Adler evidenzia come le richieste del mercato si orientino sempre di più verso macchine di elevata capacità oltre che di grande affidabilità. Seguendo questa tendenza, il costruttore ha recentemente messo a punto, per alcune aziende nordeuropee, mulini a lame destinati alla macinazione e al riciclo in linea di lastre in EPS con spessore fino a 150 mm.
Queste macchine si contraddistinguono per robustezza e dispositivi particolarmente innovativi studiati per facilitarne l’utilizzo e la manutenzione. Tra essi rientrano: cuscinetti con pulizia automatica; lame preregolabili, con banco di taglio fino a 2400 mm; apertura per la pulizia servoassistita idraulicamente e pneumaticamente; sistema di traino automatico con controllo a sensore amperometrico; variatore di giri e di velocità del traino, collegato al sistema informativo della linea di produzione; interfaccia operatore per controllo a distanza da PC.
Tutte le dotazioni dei mulini sono finalizzate a ridurre i volumi di materiale di scarto accatastato a bordo macchina, riutilizzandoli in modo immediato e continuo e risparmiando spazio nei reparti di lavoro. Da ciò deriva anche un funzionamento meno energivoro e, quindi, più economico in relazione ai costi vivi di produzione e più sicuro per gli operatori.