Il 14 dicembre, a Bologna, Herambiente - società del Gruppo Hera - ha perfezionato l’acquisto dell’ulteriore 40% delle azioni dell’azienda trevigiana Aliplast. Con questa operazione, che fa seguito al primo passaggio, effettuato il 3 aprile 2017, la quota azionaria di Aliplast detenuta dal Gruppo Hera sale all’80%. Come previsto dall’accordo vincolante firmato dalle parti a gennaio 2017, il restante 20% delle azioni sarà rilevato entro giugno 2022.
Per l’acquisto dell’ulteriore 40% di Aliplast, Herambiente ha versato 51,8 milioni di euro, comprensivi del contributo incassato quale impresa energivora e della componente di earn-out per aver raggiunto puntuali risultati incrementali a livello di margine operativo lordo nel 2016. L’acquisto è avvenuto mediante l’utilizzo di risorse proprie.
Poiché la maggioranza azionaria è ora detenuta da Gruppo Hera, è stata modificata la governance di Aliplast. In particolare, l’assemblea dei soci di Aliplast, riunitasi subito dopo il perfezionamento dell’acquisto dell’ulteriore 40% da parte di Herambiente, ha deliberato un ampliamento del consiglio di amministrazione da cinque a sette componenti, quattro di emanazione del Gruppo Hera e tre di Aligroup. Il nuovo CdA così composto, nella prima seduta, che ha avuto luogo il 14 dicembre stesso, ha nominato Carlo Andriolo e Roberto Alibardi, rispettivamente amministratore delegato e presidente della società.
Con l’acquisizione di Aliplast, che va ad aggiungersi alle operazioni complementari concluse nel 2015 e nel 2017 con la trevigiana Geo Nova e le toscane Waste Recycling e Teseco, il Gruppo Hera ha così consolidato la propria presenza sul mercato con un elemento distintivo, unico e concretamente in linea con i principi dell’economia circolare. Un elemento che permette di offrire ai clienti soluzioni affidabili e sempre più integrate, in grado di far completare e chiudere il virtuale cerchio della sostenibilità: dal ritiro e trattamento dei rifiuti plastici derivanti dagli scarti e dagli sfridi di produzione, fino alla rigenerazione di nuovi prodotti.
Proprio per le sue specificità, Aliplast è stato uno degli elementi qualificanti per l’ammissione del Gruppo Hera nel programma internazionale CE100 della Fondazione Ellen MacArthur, che coinvolge le principali 100 aziende al mondo capaci di distinguersi per l’impegno nella transizione verso un’economia circolare. Fondata nel 1982 da Roberto Alibardi, con sede a Ospedaletto di Istrana (Treviso), Aliplast è un’eccellenza nazionale nella raccolta di rifiuti industriali plastici e nel riciclo e produzione di polimeri rigenerati, con circa 80 mila tonnellate di materie plastiche riciclate ogni anno. È stata la prima azienda in Italia a raggiungere la piena integrazione lungo tutto il ciclo di vita della plastica: dai servizi ambientali di gestione e raccolta di imballaggi e scarti industriali fino alla produzione e vendita sul mercato di manufatti e materiali da imballaggio, prodotti in plastica riciclata in proprio. In Aliplast lavorano circa 350 dipendenti, attivi nei cinque stabilimenti italiani e nei tre all’estero (Spagna, Francia e Polonia).
“Proseguiamo nel percorso tracciato di acquisizione della società. Un’operazione che ha già prodotto risultati e sinergie importanti sul piano industriale consentendo di integrare e arricchire le attività del settore ambientale con know-how e professionalità uniche nel loro genere nel panorama europeo. Questo secondo step di acquisizione va nella direzione di crescere ulteriormente per continuare ad affrontare e vincere insieme, a beneficio del gruppo e dei territori serviti, le sfide della sostenibilità e dell’innovazione”, ha commentato il presidente esecutivo di Gruppo Hera, Tomaso Tommasi di Vignano.
“Far parte di una società così grande e ben radicata nel territorio, solida finanziariamente e con specializzazioni ampie e diversificate come il Gruppo Hera ci permette, ogni giorno di più, di allargare i nostri orizzonti e fornisce ulteriore tranquillità per continuare a sviluppare le nostre competenze attraverso un maggiore impulso alle attività di ricerca e di innovazione tecnologica. È in questa direzione che operiamo quotidianamente, così come allo stesso tempo siamo impegnati nel favorire il processo di integrazione e a portare le nostre competenze di un settore complesso come quello delle plastiche, perseguendo gli obiettivi industriali fissati in maniera congiunta e puntando a nuovi traguardi sempre più sfidanti”, ha spiegato il presidente di Aliplast, Roberto Alibardi.