Lo stampatore svizzero Soprod ha scelto la poliimmide termoplastica (TPI) Extem di Sabic per la produzione di grandi volumi di lenti per sensori ottici a infrarossi - utilizzati per la rilevazione di prossimità e il riconoscimento gestuale degli smartphone e di altri dispositivi elettronici - mediante micro-stampaggio a impronte multiple. Tra i vantaggi offerti dallo stampaggio della resina Extem rispetto sia alla molatura e alla lucidatura di vetro al quarzo sia alla reticolazione di resine epossidiche rientrano la velocità, la costanza della qualità e l’eliminazione di costosi trattamenti secondari. Il risultato ottenuto dallo stampatore consiste in una nuova ed efficiente soluzione per rispondere alla crescente domanda di sensori ottici a infrarossi.

La resina Extem è in grado di fornire le proprietà ottiche necessarie per produrre le lenti dei sensori a infrarossi: trasparenza ai raggi infrarossi, appunto, alto indice di rifrazione, bassa torbidità e assenza di difetti superficiali. La resina è disponibile in colore naturale e nero, in grado, quest’ultimo, di assorbire le radiazioni visibili, ma di lasciare passare la luce infrarossa, contribuendo ad aumentare l’accuratezza nei sensori di prossimità. Le capacità di resistenza a temperature estremamente elevate della resina (temperatura di transizione vetrosa di 267°C / 513°F) offrono la possibilità di usare i processi di saldatura per rifusione privi di piombo, molto diffusi nell’assemblaggio di componenti di dispositivi miniaturizzati.

Extem supera anche le resine epossidiche e il vetro per flessibilità progettuale. Questo materiale può essere stampato a iniezione per produrre lenti con superfici di qualunque forma. Le sue proprietà di alta fluidità al taglio facilitano il riempimento degli stampi, essenziale per pezzi di dimensioni ridotte e precisione elevata.