L’offerta di acquisto avanzata da Versalis per le attività “bio” del gruppo Mossi & Ghisolfi è risultata aggiudicataria a conclusione del procedimento competitivo disposto dal Tribunale di Alessandria. L’atto di trasferimento dei relativi rami d’azienda verrà stipulato nelle prossime settimane, nel rispetto delle procedure e tempistiche di legge. L’offerta è ammontata a 80 milioni di euro e l’aggiudicazione consentirà di salvaguardare 200 posti di lavoro negli stabilimenti di Tortona (Alessandria) e Crescentino (Vercelli).
L’operazione comprende gli asset e le risorse relativi alle attività di sviluppo, industrializzazione e concessione in licenza di tecnologie e processi biochimici basati sull’utilizzo di fonti rinnovabili, in particolare le biomasse, delle quattro aziende Biochemtex, Beta Renewables, Ipb (Italian Bio Products) e Ipb energia.
L’elemento innovativo di questi processi è la tecnologia Proesa per la conversione di biomasse in zuccheri di seconda generazione e la successiva produzione di biocarburanti o, potenzialmente, altri bio-intermedi chimici. L’impianto industriale di Crescentino produce bio-etanolo e, valorizzando la lignina coprodotta, anche energia elettrica verde. Tale know-how rafforza il posizionamento competitivo di Versalis nella chimica da fonti rinnovabili, creando sinergie con i progetti di ricerca già in corso, e potrà permettere di sviluppare una piattaforma tecnologica integrata di chimica da biomasse in linea con la strategia di sviluppo intrapresa negli ultimi anni.