Dopo gli ottimi risultati della scorsa edizione, la segreteria organizzativa di Plast, il Salone internazionale per l’industria delle materie plastiche e della gomma, annuncia il prossimo appuntamento triennale, che tornerà da martedì 4 a venerdì 7 maggio 2021, presso il quartiere fieristico di Fiera Milano, a Rho-Pero (Milano), ancora nell’ambito di The Innovation Alliance.

“L’ampio apprezzamento dimostrato da espositori e visitatori per la formula di filiera sperimentata per la prima volta nel 2018 ci ha portati a rinnovare con convinzione l’accordo con le segreterie delle altre quattro mostre (Ipack-Ima, Meat-Tech, Print4All, Intralogistica Italia) aderenti all’innovativo progetto fieristico”, dichiara Alessandro Grassi (nella foto qui sotto), presidente di Amaplast e della società di gestione Promaplast, organizzatrice della fiera Plast.

Plast 2018 ha chiuso i battenti con numeri in crescita, registrando la presenza di oltre 1500 espositori su una superficie di 55 mila metri quadri netti e di almeno 63 mila visitatori, con un notevole incremento delle presenze dall’estero, anche grazie alle oltre 30 delegazioni ufficiali accolte, a conferma dell’internazionalità e dell’attrattività della specializzata.

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Ampia la vetrina tecnologica offerta agli operatori, soprattutto per quanto concerne il nucleo portante della mostra, ovvero macchine, attrezzature e stampi per la lavorazione delle materie plastiche e della gomma, con oltre 3500 unità esposte nei 6 padiglioni occupati. Peraltro, tale comparto rappresenta un’importante realtà nel manifatturiero italiano, con un valore della produzione stimato dall’associazione di categoria Amaplast in 4,7 miliardi di euro nel 2018 e una quota delle esportazioni nell’ordine del 70%.

Con il rinnovo dell’accordo The Innovation Alliance e la programmazione delle date - definite anche in funzione dell’affollato calendario fieristico internazionale della meccanica strumentale e nei limiti delle disponibilità di Fiera Milano - la segreteria di Plast scalda i motori in vista della prossima edizione, per poter nuovamente proporre al comparto plastica e gomma una panoramica esaustiva di tecnologie, materiali, processi e prodotti innovativi, conferenze e seminari di approfondimento, arte e opportunità di incontro per i professionisti del settore. Le iscrizioni si apriranno a novembre 2019.

 

Il grande progetto di filiera

Dopo gli importanti risultati registrati al suo debutto nel 2018 - 150110 presenze di operatori dei diversi comparti dell’industria manifatturiera, per il 27% esteri - The Innovation Alliance raggrupperà ancora una volta in contemporanea, dal 4 al 7 maggio 2021 presso il quartiere fieristico di Fiera Milano, a Rho-Pero (Milano), confermando la logica di filiera, cinque manifestazioni dedicate alla meccanica strumentale: Plast, Ipack-Ima, Meat-Tech, Print4All e Intralogistica Italia.

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I numeri su cui punta per la prossima edizione si confermano importanti: 5 fiere su 17 padiglioni, praticamente quasi l’intera superficie del quartiere di Rho, per proporre una sorta di ideale linea industriale. Una formula pensata a vantaggio del visitatore professionale, che avrà modo di valutare nello stesso momento tecnologie applicabili in diversi contesti, sviluppando competenze di insieme e traendo vantaggio da contaminazioni virtuose.

“La logica di sistema da cui nasce The Innovation Alliance si è dimostrata una chiave vincente, che può diventare d’ispirazione anche per altri appuntamenti. Agire in sinergia aumenta infatti l’attrattività internazionale e favorisce la competitività nel mercato globale. Inoltre Fiera Milano, i cui spazi e servizi ben si prestano a un format di simili dimensioni, e Milano, sempre più percepita come dinamica metropoli europea, potranno essere l’ulteriore tratto distintivo di un evento che in Europa, per le sue caratteristiche, è unico”, commenta Fabrizio Curci, amministratore delegato di Fiera Milano.

Una proposta che raccoglierà il meglio delle macchine destinate all’industria manifatturiera, applicazioni differenti che vanno dalla lavorazione della gomma e della plastica alle tecnologie di processo alimentare, dal packaging per i comparti alimentare e non alla personalizzazione grafica, fino allo stoccaggio e alla movimentazione del prodotto finito. Macchine che gestiscono fasi diverse del processo produttivo industriale accomunate da un altissimo livello di innovazione e grandi investimenti in ricerca e sviluppo, soprattutto alla luce dei grandi cambiamenti che stanno investendo ogni comparto.

Smart manufacturing, automazione avanzata, robotica, intelligenza artificiale, Industria 4.0 stanno letteralmente stravolgendo il mondo industriale, imponendo non solo l’innovazione di sistemi e processi, ma anche una formazione specifica necessaria per valorizzare e rafforzare le competenze del capitale umano all’interno del nuovo scenario.

In questo contesto di grande cambiamento, fare sistema tra settori vicini e spesso chiamati a interagire da logiche commerciali diventa un valore aggiunto. È questo l’obiettivo strategico condiviso che ha portato tutti i partner coinvolti - Fiera Milano, Deutsche Messe, Acimga (l’associazione dei costruttori italiani di macchine per l'industria grafica, cartotecnica, cartaria, di trasformazione e affini), Amaplast (l’associazione nazionale dei costruttori di macchine e stampi per materie plastiche e gomma), Ucima (l’unione dei costruttori italiani di macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio) e Argi (l’associazione dei fornitori dell’industria grafica) - a rinnovare la collaborazione per riproporre un evento dalla grande attrattività internazionale, in grado di accogliere e valorizzare la capacità progettuale e produttiva di un made in Italy apprezzato a livello globale (la media delle esportazioni è pari a circa l’80%) ma anche di dare spazio al meglio della produzione mondiale a servizio dell’industria manifatturiera.