Azienda modenese produttrice di prototipi funzionali e applicazioni finali mediante la stampa 3D professionale, CRP Technology lancia Windform P2, una poliammide caricata con fibra di vetro dalle eccellenti proprietà meccaniche sviluppata per la stampa 3D con sinterizzazione ad alta velocità (HSS, High Speed SIntering).
“È il secondo polimero della famiglia P-Line, la nuova gamma Windform per la produzione in serie di componenti di piccole dimensioni, che abbiamo lanciato sul mercato meno di un anno fa”, ha commentato Franco Cevolini, vice presidente e direttore tecnico di CRP Technology.
Rispetto a Windform P1, il primo materiale della famiglia P-Line, Windform P2 si caratterizza per una maggiore rigidezza (il modulo elastico è rispettivamente pari a 1.960,60 MPa e 2.925,20 MPa), combinato a un elevato carico di rottura (39,24 MPa).
“Si tratta di una caratteristica importantissima. Windform P2 è più rigida della P1 perché è una poliammide rinforzata (mentre la P1 non lo è). La maggior parte dei materiali rinforzati presenti sul mercato per tecnologie simili, manifestano un calo nel carico di rottura, mentre io e il mio staff siamo riusciti a mantenere questo valore alto nella Windform P2. La sua performance complessiva è quindi superiore a quella dei materiali simili presenti sul mercato per tecnologie affini”, ha aggiunto Cevolini.
Grazie alla fibra di vetro, Windform P2 possiede anche proprietà isolanti (con un CTI, l’indice di resistenza alla traccia, pari a 600) e permette di realizzare rapidamente componenti funzionali per piccole produzioni in volumi maggiori a costi più bassi rispetto alla sinterizzazione laser selettiva. Inoltre, è idonea alla creazione di particolari con un elevato livello dei dettagli.
Windform P2 risulta ideale per la produzione in serie di prototipi funzionali e componenti finiti che richiedono un’elevata rigidezza per l’impiego nei settori automobilistico, elettrico, dei beni di consumo, dei prodotti per la casa e industriali.