La collaborazione fra Lati e il gruppo inglese Protool Plastics è stata fondamentale per assicurare la fattibilità dei dissipatori termici in polimero impiegati nella serie di luminarie LED Mirage 3 di Whitecroft Lighting.
Lati, grazie alla sua esperienza ventennale nel campo dei compound termoplastici termicamente conduttivi, si è occupata della simulazione numerica del processo di stampaggio e delle prestazioni termiche dei radiatori. Protool Plastics Group, operante nel settore dello stampaggio a iniezione di materiali tecnici, si è occupata invece della messa a punto dello stampo e dei parametri di trasformazione ideali adottati nella produzione dei dissipatori. Whitecroft Lighting, società committente del progetto, è attiva nel manifattura di dispositivi per illuminotecnica su misura destinati a spazi pubblici, come ospedali e scuole, ma anche privati, quali contesti industriali, commerciali e residenziali.
Il compound termoconduttivo Laticonther 62 GR/50 (PA 6 caricata con grafite al 50% in peso), già largamente adottato da altri produttori del settore illuminotecnica, è in grado di offrire una conduttività termica ben superiore ai 10 W/mK. Per questo motivo è stato subito selezionato da Whitecroft per il suo progetto, scelta corroborata anche dalla flessibilità di design e dai vantaggi produttivi offerti dai dissipatori realizzati in materiale plastico. Considerata la necessità di offrire emissioni luminose importanti su elementi compatti, è stato fondamentale assicurare fin da subito un’efficace evacuazione del calore prodotto dall’elettronica LED contestualmente a un efficiente processo produttivo.
È su questo campo che lo sforzo congiunto di Lati e Protool ha fatto la differenza, arrivando alla definizione di geometrie intelligenti dal punto di vista realizzativo e capaci di smaltire il calore generato da sorgenti luminose fino a 4000 lm. La serie di luminarie Mirage 3, organizzata su alloggiamenti dissipanti di tre taglie diverse, è stata lanciata con successo all’inizio del 2020.