Dal primo giugno Joanna Dupont-Inglis è la nuova responsabile degli affari pubblici europei di European Bioplastics, l’associazione che rappresenta l’industria delle bioplastiche in Europa.

 

Le bioplastiche svolgono un ruolo cruciale nel contribuire alla realizzazione del “Green Deal” europeo, l'accordo per la transizione dell'Unione Europea verso un'economia efficiente sotto il profilo delle risorse con l’annullamento delle emissioni di gas serra entro il 2050. "Sono lieta di assumere la posizione di responsabile dei rapporti con l’Unione Europea di European Biioplastics. Essendo il primo punto di contatto con i responsabili delle decisioni e con altri soggetti politici di rilievo a Bruxelles, non vedo l'ora di evidenziare gli importanti contributi delle bioplastiche nel raggiungimento degli obiettivi dell'ambiziosa “agenda verde” dell'Unione Europea", ha affermato Dupont-Inglis.

 

“Con la sua vasta esperienza nella bioeconomia, siamo molto felici di dare il benvenuto a Joanna. European Bioplastics collabora con Joanna da molti anni. Oltre alla sua straordinaria competenza tecnica e politica, la conosciamo anche per la sua grande capacità di fare gioco di squadra con grande competenza in ambito sociale. Joanna è entrata in European Bioplastics al momento giusto, in un anno che può essere considerato di fondamentale importanza per l’industria delle bioplastiche”, ha commentato François de Bie, presidente di European Bioplastics.

 

Prima di entrare in European Bioplastics, Joanna Dupont-Inglis ha ricoperto diverse posizioni in EuropaBio per circa dieci anni, tra cui quelle di direttore delle biotecnologie industriali, di vicesegretario generale e segretario generale dal 2018. Joanna ha anche presieduto il Panel di European Bioeconomy Stakeholder per quattro anni e per diversi anni è stata membro del consiglio di amministrazione di Suschem, la piattaforma di chimica sostenibile.

 

Prima di lavorare in EuropaBio, ha acquisito una vasta esperienza in ambito politico a Bruxelles, lavorando per la direzione generale Ambiente della Commissione Europea e per due rinomate società di consulenza per gli affari pubblici con sede a Bruxelles. Ha conseguito una laurea in scienze ambientali e studi europei presso l'Università del Sussex ed è membro del consiglio di amministrazione della rete Women in Life Sciences.