
La nuova di granulatori Serie TS 30 sviluppata da Tria rappresenta una evoluzione della precedente Serie TF attraverso soluzioni studiate per migliorare le prestazioni e semplificare il lavoro quotidiano di chi opera nel settore della termoformatura. Progettato per gestire anche i materiali appena termoformati e ancora caldi, il nuovo granulatore di casa Tria si distingue per innovazione, efficienza e praticità d’uso. La Serie 30 introduce varie novità rispetto al modello precedente: design moderno e funzionale, ergonomia migliorata, minore assorbimento elettrico, maggiore silenziosità e pulizia più rapida e agevole. Ogni dettaglio, infatti, è pensato per ottimizzare le operazioni e ridurre i tempi di fermo macchina.
Disponibile in tre versioni – 9030, 12030 e 15030 – la Serie 30 è in grado di macinare lastre di PP, PS, PET e PLA con larghezza massima fino a 1.570 mm, spessori fino a 2 mm e profondità dell’imbutitura fino a 120 mm, indipendentemente dal loro orientamento, garantendo una produzione oraria fino a 1.000 kg. La Serie TS può essere alimentata con lastre termoformate senza necessità di pretrattarle o ridurne il volume.

La camera di macinazione è stata riprogettata e con l’ampliamento dello spazio interno garantisce una migliore presa del materiale da parte delle lame rotanti. Tutti i granulatori Tria sono dotati di serie di un sistema di raffreddamento ad acqua della camera di macinazione, che nel caso specifico della Serie TS permette la lavorazione di lastre appena termoformate a temperature fino a 80 °C. Il trattamento Nitox, anch’esso di serie, garantisce inoltre una maggiore resistenza all’usura prolungando la vita utile dei componenti soggetti a sollecitazioni.
Anche l’insonorizzazione è stata migliorata in modo significativo, grazie alla nuova conformazione del box afonico che protegge le parti in movimento garantendo così un eccellente assorbimento acustico. Ne è un esempio il cofano davanti alla bocca di alimentazione principale che dissipa il suono verso il terreno abbassando così la rumorosità complessiva del granulatore, rendendo possibile l’utilizzo della macchina in zona operatore oltre che il rispetto delle normative di ogni Paese. Rispetto alla precedente serie sono stati anche introdotti nuovi rulli antislittamento che aumentano l’affidabilità e la continuità del processo produttivo, riducendo gli interventi manuali e i fermi macchina.