La filiale italiana di Rehau Group, specializzato in soluzioni polimeriche, Rehau Italia ha ottenuto il riconoscimento Great Place to Work per il secondo anno consecutivo. I suoi dipendenti, infatti, si sono espressi positivamente sull’esperienza lavorativa in azienda, riconfermando un elevato grado di soddisfazione sia sulla qualità dell’ambiente di lavoro che sulla cultura aziendale.
Il 90% delle risorse umane che ha preso parte all’indagine condotta della società internazionale di ricerca, tecnologia e consulenza organizzativa Great Place to Work ha riconfermato il giudizio positivo su clima, cultura e valori fondanti di Rehau Italia, facendo registrare un punteggio in crescita in tutte le aree oggetto del sondaggio rispetto alla rilevazione precedente. Valori quali attenzione verso la clientela, sostenibilità e clima lavorativo sano, seguiti da innovazione, fiducia e affidabilità, hanno ottenuto una valutazione particolarmente favorevole.
L’ottenimento di un punteggio superiore alla media nelle dimensioni credibilità, rispetto, orgoglio, coesione ed equità, ha permesso a Rehau Italia di conseguire per la seconda volta l’importante certificazione e di ottenere un’istantanea diretta di come i suoi collaboratori reputino l’azienda un ambiente di lavoro eccellente, dove una solida cultura aziendale e un radicato clima di fiducia contribuiscono a motivare le persone e a far crescere i risultati.
“Non possiamo che essere orgogliosi di questo rinnovato riconoscimento”, ha commentato Ivano Poletti, country manager di Rehau Italia. “La certificazione di Great Place To Work è un risultato molto ambito, che richiede impegno e dedizione costante nell’assicurare un ambiente di lavoro accogliente, stimolante e gratificante. Vedere riconosciuto l’impegno che ogni anno aggiunge all’employee experience nuovi modi per sentirsi parte della nostra famiglia e dare il proprio contributo nell’ambiziosa mission di migliorare la qualità della vita delle persone, è sicuramente qualcosa di cui andiamo fieri e che ci sprona a fare sempre meglio”.