Nel secondo trimestre del 2024 Syensqo ha realizzato vendite nette per 1,7 miliardi di euro, trainate principalmente dai segmenti Materials e Consumer & Resources. Su base annua i volumi di vendita sono rimasti invariati seppure in valore siano diminuite del 5% in modo organico rispetto allo stesso periodo del 2023, principalmente a causa dei prezzi più bassi. L’Ebitda di base di 379 milioni di euro e aumentato del 4% su base sequenziale e il margine Ebitda del 22,1% è rimasto pressocché invariato rispetto al trimestre precedente, mentre l’utile netto di base è risultato pari a 159 milioni di euro. 

"Abbiamo mantenuto le nostre previsioni per il secondo trimestre, in particolare grazie al miglioramento dello slancio dei volumi anno su anno, in particolare in Novecare, nonché alla disciplina sui prezzi e al controllo dei nostri costi. Abbiamo anche assistito a un altro trimestre di crescita a due cifre nei materiali compositi e abbiamo continuato a generare un solido flusso di cassa. Mentre prevediamo di tornare alla crescita del volume anno su anno nella seconda metà del 2024, vediamo una ripresa più lenta in alcuni mercati finali, nonché una continua incertezza macroeconomica. Tuttavia, rimaniamo incessantemente concentrati su ciò che è sotto il nostro controllo, offrendo soluzioni di cui i nostri clienti hanno bisogno, gestendo rigorosamente i nostri costi e le spese in conto capitale per migliorare ulteriormente la nostra leva operativa e i rendimenti, il che consentirà a Syensqo di garantire crescita e creazione di valore man mano che i mercati migliorano", ha dichiarato la CEO Ilham Kadri.

Quanto alle prospettive per il resto dell’anno in corso, sebbene i risultati del secondo trimestre del 2024 abbiano beneficiato di un migliore slancio dei volumi, non è prevista una ripresa più ampia della domanda complessiva. Al momento è prevista una ripresa più lenta in una serie di mercati finali colpiti dall'attuale incertezza macroeconomica, in particolare nei settori automobilistico, agricolo, industriale e medicale, mentre dovrebbero crescere in maniera più marcata i mercati aerospaziale e della difesa. Per la seconda metà del 2024 è previsto un ritorno alla crescita dei volumi su base annua, trainata in particolare da quelli di Novecare. In sintesi, per l'intero anno 2024 sono previsti: Ebitda di base tra 1,4 e 1,475 miliardi di euro; spese in conto capitale tra 600 e 650 milioni di euro; flusso di cassa libero tra 400 e 450 milioni di euro.