Per espandere il suo complesso industriale di Sines, in Portogallo, Repsol investirà 657 milioni di euro. L'azienda costruirà due nuovi impianti per materiali polimerici ad alto valore aggiunto e riciclabili al 100% per l'impiego nelle industrie farmaceutica, automobilistica e alimentare. Gli impianti saranno operativi entro il 2025. Le due unità produttive si baseranno su tecnologie all’avanguardia per la produzione di polietilene lineare e polipropilene e saranno le prime del loro genere nella penisola iberica.
Questo progetto contribuirà all’integrazione e alla diversificazione delle attività industriali di Repsol, rafforzandone la presenza in Europa. Inoltre, l’azienda rafforza il suo impegno per uno sviluppo sostenibile delle sue attività e delle aree in cui opera, con l’intento di dare vita a un modello economico profittevole non solo per sé ma anche per l’intera società.
"Questo investimento mostra l'impegno di Repsol verso il suo complesso industriale in Portogallo. L'azienda sostiene uno sviluppo industriale che consenta la transizione energetica creando ricchezza e occupazione di qualità", ha dichiarato Josu Jon Imaz, CEO di Repsol.