Avviato da PVC Forum Italia e VinylPlus nel 2016, il progetto Wrep (Waste REcycling Project - Progetto Riciclo Rifiuti) mira a valutare il potenziale di miglioramento del riciclo di PVC in Italia e a promuovere lo sviluppo di schemi pilota di raccolta e riciclo di rifiuti in PVC coinvolgendo gli operatori pubblici e privati della filiera del riciclo. Più in generale, lo scopo è quello di aumentare quantità e qualità di PVC riciclato da scarti provenienti da rifiuti urbani e da edilizia (costruzione e demolizione), in un’ottica di economia circolare.
Nel 2018 sono stati coinvolti nel primo progetto pilota 44 Comuni dell’Area Metropolitana di Venezia e 7 della provincia di Treviso. La fase sperimentale è iniziata nell’autunno 2018 e in un anno sono state selezionate e raccolte circa 135 tonnellate di cui l’89% trasformate in PVC riciclato garantendo, oltre a un fattivo contributo contro l’impatto ambientale, anche un risparmio economico di circa il 43%. Le attività operative si sono concentrate inizialmente sulla formazione. PVC Forum Italia ha formato gli operatori della filiera coinvolta nella sperimentazione allo scopo di riconoscere, selezionare e gestire le applicazioni in PVC a fine vita.
Nel 2019 il progetto è stato esteso al territorio che comprende il bacino del Brenta, dall'Altopiano di Asiago al Bassanese e alla Provincia di Padova. La fase di sperimentazione operativa si è svolta tra ottobre 2019 e novembre 2020 e l’effettivo quantitativo di rifiuti in PVC selezionati, pressati, imballati e inviati al riciclo è stato di 119,94 tonnellate. Queste sono state interamente lavorate, recuperando 114,08 tonnellate (pari al 95%) che sono state trasformate in granuli di R-PVC (PVC riciclato).
Dal punto di vista economico, l’iniziativa ha registrato un bilancio economico positivo di 18201 euro. Ciò significa che la gestione dei rifiuti in PVC secondo il modello WREP ha generato un risparmio del 57% rispetto all’avvio a smaltimento della stessa quantità di rifiuti. Dal punto di vista ambientale, il progetto ha consentito di evitare l’emissione in atmosfera di circa 700 ton di CO2 rispetto allo smaltimento e alla produzione dello stesso quantitativo di PVC recuperato a partire invece da materia prima vergine. Nel 2019, il progetto WREP è entrato a far parte del progetto europeo Circe 2020, supportato da Interreg Central Programme Europe e finanziato nell'ambito dell'European Regional Found of Development con l’obiettivo di espandere il modello di economia circolare nei distretti produttivi di cinque Paesi dell’Europa Centrale.
I progetti avviati nel 2018 e 2019 sono proseguiti mantenendo costanti i volumi annuali di PVC selezionato e conferito ai riciclatori indicati da PVC Forum Italia, arrivando a un valore di PVC riciclato dal 2018 al 2021 pari a 489,35 tonnellate. Nel 2020 l’iniziativa ha coinvolto 25 Comuni della provincia di Gorizia. Dopo una prima fase organizzativa per la definizione delle possibili quantità di PVC recuperabili, anche qui sono state programmate, nel rispetto delle regole di sicurezza imposte dal periodo di pandemia da Covid-19, le attività di formazione degli operatori.
A ottobre 2020 è iniziata la fase operativa. Nei primi sei mesi sono state raccolte 12,63 tonnellate di rifiuti in PVC ingombranti e speciali, che sono stati interamente lavorati, recuperando 11,68 tonnellate (il 92,3%), e trasformate in granuli di PVC-R. Dal punto di vista economico, si è registrato un bilancio positivo di 612,87 euro, con un risparmio generato del 19,40%. Dal punto di vista ambientale, la gestione del rifiuto e del successivo riciclo del PVC ha consentito di evitare l’emissione in atmosfera di circa 27,79 ton di CO2.
Sommando tutti i dati dal 2018, il totale degli “ingombranti” gestiti attraverso le diverse iniziative del progetto WREP è pari a circa 42 mila tonnellate. Di queste, 870 tonnellate sono materiali plastici vari da cui sono state selezionate e separate 539 tonnellate di PVC messe a disposizione dei riciclatori, i quali hanno prodotto 502 tonnellate di PVC riciclato di qualità. Sulla base di questi dati preliminari, la disponibilità di rifiuti in PVC può essere stimata in oltre 10 mila tonnellate all’anno a livello nazionale. Queste quantità, che attualmente finiscono in discarica, potrebbero potenzialmente essere raccolte e riciclate in collaborazione con i centri di raccolta comunali, in aggiunta alle quantità già riciclate in Italia attraverso il network Recovinyl, circa 60 mila all’anno.
L’iniziativa, adattandosi alle diverse esigenze territoriali, è replicabile ovunque. Per la seconda parte del 2021 e per il 2022 sono già in programma altri progetti in altre zone d’Italia anche concentrati su alcune applicazioni specifiche di PVC.